Gli assurdi tempi dell’interdizione
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- Ultima modifica il Venerdì, 09 Gennaio 2015 15:27
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GLI ASSURDI TEMPI DELL'INTERDIZIONE
Specchio dei Tempi - La Stampa, 21 dicembre 2014
Un lettore scrive:
«Mia madre è deceduta il 27 novembre scorso, soffriva di demenza senile e per tale ragione, per la precauzione di dover decidere e muoversi all’interno di regole e burocrazie varie decidemmo di fare richiesta di interdizione alla Procura della Repubblica per mezzo della Utim che offre questo servizio e evita che si spendano centinaia di euro per simile pratiche in data 11 luglio 2008.
«Ad oggi e quindi oltre 6 anni dopo non abbiamo ricevuto alcuna notizia relativa alla richiesta, ormai naturalmente fuori tempo massimo per decesso.
«Lascio questo dato, 6 anni, per riflettere sui livelli di mediocrità e vergogna assoluta nella quale versano certe strutture e probabilmente versano anche certe Leggi che regolano i passaggi più delicati della vita delle persone».
Giovanni Baroso
 Specchio dei tempi | [La Stampa, 21 dicembre 2014] | 416 kB |